sabato 23 febbraio 2013

Cortina Magazine - natura maestra







NATURA MAESTRA DI

 BEN-ESSERE





Su Cortina Magazine summer 2012
articolo di Elena Trezza

Distese fiorite e giornate luminose: tempo di passeggiate nella splendida natura che ci circonda e momento propizio per ritrovare il contatto con noi stessi e col nostro benessere. Anzi ben-essere, ovvero la consapevolezza
che solo se siamo, potremo vivere bene, poiché il benessere scaturisce da dentro.
E’ dunque proprio la passeggiata tra prati e boschi ad offrirci la meravigliosa opportunità di sentirci naturalmente vivi, sintonici con l’ambiente e con noi stessi, spogliandoci di pensieri, stress e fardelli del quotidiano.
Operazione semplice, ma non facile, che necessità di due paroline miracolose: lentezza e silenzio.
Lentezza: lasciamo dietro le nostre spalle la lotta quotidiana, e le mete da raggiungere: concediamoci di andare lenti, senza meta, senza obbiettivo se non quello di riprendere un giusto ritmo naturale, che vibri col battito del cuore e col respiro. Questo semplice accorgimento ci riporterà ad uno stato di quiete interno.
Silenzio: citando il filosofo tedesco Ernst Junger, “quando tutto è silenzio, le cose cominciano a parlare; pietre, animali e piante diventano fratelli e sorelle e comunicano ciò che è nascosto.” Che siamo da soli o con amici, poche parole, e cellulari, i-pad, mp3, possibilmente sul comodino di casa: è tempo dei suoni della Natura!
Quante lingue conosce, quanta musica… dal frusciare delle foglie, al cinguettio degli uccelli, lasciamoci penetrare dalle sue mille voci, benefiche per la nostra mente sempre troppo attiva.
Se poi la nostra efficienza prevale nonostante tutto, niente di meglio di un bosco estivo per approfittare dei
doni terapeutici di Madre Natura: dall’ortica, che, ottima nel risotto, è erba povera alla vista, ma ricca di clorofilla, sali minerali (soprattutto di ferro, fosforo, magnesio e calcio), vitamine A, C e K, alla lavanda profumata, la cui azione rilassante e antisettica è nota dai tempi dei tempi. Nelle passeggiate montane è facile imbattersi in conifere come il comunissimo pinus silvestris; ebbene non perdiamo l’occasione di raccogliere un po’ di resina che può essere efficacemente impiegata in fumigazioni e vapori per purificare l’aria degli ambienti. Altre piante considerate umili per apparenza e ampia diffusione, ma ricche di doni presiosi, sono la menta e il tarassaco. La prima, essiccata e sparsa sul cibo ne agevola la digestione; in gargarismi disinfetta il cavo orale e in infuso è un decongestionante perfetto per la pelle del viso. Il tarassaco, riconoscibile dall’allegro fiore giallo, come succo o decotto è un disintossicante epatico così efficace che ne viene consigliata la cura stagionale (tarassacoterapia). E come dimenticarsi delle proprietà antiossidanti e rinvigorenti dei frutti di bosco, nell’attimo magico in cui un lampone ancora caldo di sole ci delizia il
palato? Assaporiamo il frutto e il Ben-Essere ritrovato.


Nessun commento:

Posta un commento